Il paradiso dei viaggiatori del tempo
Con sette siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità UNESCO e splendide destinazioni storiche, ovunque tu vada in Egitto, troverai luoghi traboccanti di storia.E non ci sono solo le piramidi da vedere, perciò preparati a viaggiare nel tempo.
Esplora le meraviglie dell'antico Egitto
L'antico Egitto è famoso per essere la culla della civiltà, e a ragione. Gli antichi Egizi, una delle tre civiltà più antiche del mondo, diedero vita a una cultura innovativa e sofisticata sulle sponde del Nilo. Intorno al 4000 a.C. avevano già sviluppato la coltivazione dei cereali, un sofisticato sistema di organizzazione politica, per non parlare della religione e della scrittura, gettando così le basi per quella fioritura artistica oggi nota in tutto il mondo. L'antica civiltà egizia prosperò grazie al buon governo di personaggi storici di grande caratura, da Narmer alla regina Hatshepsut, da Tutankhamon a Ramses II. Il resto, come si suol dire, è storia!
DScopri le influenze greco-romane
Proprio per le sue straordinarie peculiarità, la civiltà dell'antico Egitto fu solo l'inizio della storia nella valle del Nilo. L'Egitto giocò un importante ruolo culturale e politico anche nell'ambito del mondo greco-romano. L'arrivo di Alessandro Magno in Egitto nel 332 a.C. segnò l'inizio del periodo greco-romano, durante il quale l'Egitto ospitò figure leggendarie come la regina Cleopatra e, molto più tardi, la filosofa e matematica Ipazia.
Vivi l'eredità cristiana
Il cristianesimo fu introdotto in Egitto dall'apostolo san Marco all'inizio del I secolo d.C., pertanto la Chiesa copta egiziana è una delle più antiche Chiese cristiane esistenti.
Ancora oggi i visitatori possono visitare molti dei monasteri più noti e ancora attivi, come i monasteri di Wadi al-Natrun, il monastero di santa Caterina nel Sinai e il Monastero Rosso di Sohag. In Egitto è anche possibile seguire le orme della Sacra Famiglia, e visitare i luoghi in cui Giuseppe, la Vergine Maria e Gesù hanno vissuto durante il loro viaggio di tre anni e mezzo in cerca di rifugio e protezione.
Rivivi la grandezza della civiltà islamica
Con l'avvento delle conquiste arabo-islamiche, l'Egitto si ritagliò un ruolo di primo piano nel mondo medievale. Tra il 641 d.C. e il 1517 d.C., l'Egitto divenne il luogo d’elezione di diverse dinastie arabo-islamiche, che ne fecero un importante centro politico e culturale. Durante il periodo islamico, infatti, dinastie come gli Omayyadi, gli Abbasidi, i Fatimidi, gli Ayyubidi e i Mamelucchi lasciarono dietro di sé un ricco patrimonio architettonico, trasformando il Cairo nella "Città dei mille minareti". Al dominio mamelucco seguirono quasi quattro secoli di dominio ottomano, durante i quali l'Egitto divenne una delle province più importanti dell'impero dei sultani.
La dinastia di Muhammad Ali segnò la nascita dello Stato moderno dell'Egitto. A partire dal 1805, Muhammad Ali presiedette la costruzione di un imponente sistema amministrativo all’avanguardia che comprendeva, fra i primi al mondo, servizi postali, strutture ferroviarie, reti di irrigazione ed eserciti di leva di grande modernità.
La nascita dell'Egitto contemporaneo
Il khedive Ismail, il più importante successore di Muhammad Ali, rimodellò il paesaggio urbano delle principali città egiziane introducendo moderni sistemi fognari, scuole, ospedali all'avanguardia e un'architettura di ispirazione europea.
Nel 1952 l'Egitto divenne una repubblica, consolidando la propria centralità politica e culturale senza precedenti nel mondo arabo e dettando le tendenze nella musica, nella letteratura e nel cinema del Medio Oriente.
Sua Eccellenza Abdel Fattah al-Sisi è il Presidente dell'Egitto dal 2014. Durante il suo mandato, ha supervisionato un boom nell'espansione e nella modernizzazione delle infrastrutture egiziane in diversi settori a livello nazionale. Il governo ha guidato investimenti significativi per modernizzare le infrastrutture di trasporto del paese, tra cui strade e ponti, ferrovie, metropolitane ed elettriche, porti marittimi, trasporti fluviali, porti terrestri e asciutti e centri logistici. L'aeroporto internazionale del Cairo e altri due aeroporti egiziani sono in cima alla lista pubblicata dall'Airports Council International (ACI) dei dieci principali aeroporti africani in termini di traffico passeggeri. Undici aeroporti egiziani hanno ottenuto e rinnovato i loro certificati per viaggi sicuri e sanitari dall'ACI. Oltre a rinnovare gli aeroporti esistenti, l'Egitto sta anche costruendo nuovi aeroporti, come l'aeroporto internazionale Sphinx a ovest del Cairo e il New Capital Airport nella New Administrative Capital City dell'Egitto.
Con uno sguardo al futuro, l'Egitto sta sviluppando nuove comunità urbane e destinazioni turistiche, come Al-Galala, la nuova capitale amministrativa, New Alamein City, New Assuan e New Mansura, che attireranno turisti sia nazionali che internazionali.
I settori del turismo e delle antichità hanno ricevuto un sostegno senza precedenti dal Presidente, che ha permesso al Ministero del Turismo e delle Antichità di inaugurare nuovi musei e restaurare oltre 100 siti archeologici, tra cui moschee, chiese e sinagoghe. Il Ministero è stato anche in grado di continuare con la sua continua conservazione e preservazione dei tesori archeologici dell'Egitto. Nuove scoperte archeologiche continuano a fare notizia a livello internazionale e a ottenere riconoscimenti come alcune delle più importanti scoperte archeologiche al mondo.